La serie T

Genesi della Serie T

Gli anni ’80 segnarono un periodo di profondi cambiamenti per il mondo della fotografia. Canon, come tutti gli altri produttori dell’epoca, iniziò a sperimentare i sistemi autofocus, consapevole però che non sarebbe stato possibile introdurli nel sistema FD. Il controllo elettronico del gruppo ottico di messa a fuoco avrebbe richiesto un’interfaccia completamente diversa: la presenza di meccanismi fisici nell’accoppiamento fotocamera-obiettivo rappresentava un limite ormai insormontabile per lo sviluppo futuro. Era chiaro che la meccanica doveva lasciare spazio all’elettronica.

Così, mentre dietro le quinte si sviluppava il sistema EOS, Canon introdusse sul mercato una serie di fotocamere “di transizione”, radicalmente diverse da quelle prodotte fino ad allora. Il design spigoloso e futuristico – tipico di quel decennio (con l’eccezione della T90) – l’uso estensivo della plastica, e l’introduzione di funzioni elettroniche sempre più avanzate, avevano un chiaro obiettivo: automatizzare l’esperienza fotografica. Questa nuova generazione venne denominata Serie T.

I modelli della Serie T

In ordine cronologico:

  • T50 (1983): la prima della serie, semplice e automatica, pensata per chi voleva avvicinarsi alla fotografia reflex senza complicazioni tecniche.
  • T70 (1984): modello più evoluto, con esposizione programmata, automatismi più sofisticati e un display LCD sul dorso.
  • T80 (1985): la prima fotocamera Canon dotata di contatti elettrici nel bocchettone per supportare obiettivi autofocus. Con questo modello nacquero tre obiettivi FD motorizzati, detti “AC” (Auto Control):
    • 50mm f/1.8 AC
    • 35–70mm f/3.5–4.5 AC
    • 75–200mm f/4.5 AC
  • T90 (1986): l’ammiraglia della serie, un vero e proprio concentrato di tecnologia che segnò un punto di svolta per Canon. Progettata da Luigi Colani, rappresentò un successo sia tecnico che commerciale. Alla T90 dedico una scheda a parte, data la sua importanza storica.
  • T60(1990): Curiosamente, nel 1990, tre anni dopo il debutto del sistema EOS, Canon mise in commercio l’ultima fotocamera FD, la T60, realizzata per conto di Canon dalla giapponese Cosina. Questo modello chiude definitivamente la storia delle reflex FD

ed anche la mia collezione si conclude con lei …..